Descrizione del quadro «Seasons. novembre»
Canvas. Tempera. L'olio Contronotazione 1996
Una delle tele di successo nella sua capacità figurativa. Novembre si arrende e si aggrappa, come se stesse annegando in una cannuccia, in questo caso, come annegamento in un abito da neve, che se ti nasconde, proteggendo quindi la vegetazione futura.
Getta un sudario di neve fatto di nuvole gelide e frammenti di freddo. È addormentato e sveglio allo stesso tempo. Coprendo i germogli della vita con ramoscelli, foglie, facendo questo letto, li coprì di neve. Si arrese al potere di chi era già vicino, sentendo già il suo respiro vicino.
"Ricorda la morte." In questa frase per me non c'è disperazione. Semplicemente, c'è vita, il che significa che c'è morte per far apparire una seconda nascita. Chiamiamolo vita.
Lasciamo un pezzo di tela pulito, diciamo sulla possibilità che ognuno di noi ricomincia da capo.
Che bella parola "ci vediamo domani"
Ci vediamo domani. Il sole sorgerà
Ma improvvisamente arriverà una bufera di neve
e domani non lo sarà. E il volo è finito.
Due uccelli hanno sorvolato il mondo e il secolo
a modo loro, ognuno è felicemente di fretta.
E l'uccello nero morirà sotto la neve,
ma l'anima indivisibile rimarrà.