L'incendio di Sodoma

Camille Corot • Pittura, 1857, 92.4×181.3 cm
$52
Digital copy: 1.4 MB
3764 × 1910 px • JPEG
50 × 25.5 cm • 190 dpi
63.7 × 32.3 cm • 150 dpi
31.9 × 16.2 cm • 300 dpi
Digital copy is a high resolution file, downloaded by the artist or artist's representative. The price also includes the right for a single reproduction of the artwork in digital or printed form.
Commenti
0
Informazioni sull'opera
Disciplina artistica: Pittura
Stile: Romanticismo
Tecnica: Olio
Materiali: Tela
Data di creazione: 1857
Dimensioni: 92.4×181.3 cm
Opera nelle compilazioni: 8 selections
Digital copy shipping and payment
A link for digital copy downloading will be available right after the payment is processed
Pay on site. We accept Visa, MasterCard, American Express.

Descrizione del quadro «L'incendio di Sodoma»

Sodoma (in ebraico סְדוֹם, Sədom - acceso "bruciando"; greco Σόδομα) e Gomorar (in ebraico עֲמוֹרָה,'Amora - illuminato "immersione, annegamento"; greco Γόμορρα) sono due città bibliche conosciute che, secondo la Bibbia, furono distrutti da Dio per i peccati dei loro abitanti. Le città facevano parte del Pentagrado sodomiano (Sodoma, Gomorra, Adma, Sevoim e Zoar) e, secondo l'Antico Testamento, si trovavano nella regione del Mar Morto, ma ora il luogo esatto è sconosciuto.
Alcuni rappresentanti della comunità scientifica mettono in discussione l'autenticità storica dell'esistenza stessa di queste città, mentre un certo numero di altri rappresentanti del mondo scientifico moderno riconoscono il fatto dell'esistenza nell'antichità (terzo millennio aC) menzionata nella Bibbia di Sodoma, Gomorra e in altre città vicino all'estremità meridionale dei Morti del mare La menzione di Sodoma si trova anche nelle opere di Strabone "Geografia", in Giuseppe Flavio nelle "Antichità Giudea", nelle opere di Cornelio Tacito.
Il nome Sodoma, da cui ebbe origine anche il concetto di "sodomia", divenne un termine familiare per comportamento sessuale deviante.
Sodoma e Gomorra sono menzionate per la prima volta nella Bibbia come la punta sud-orientale di Canaan, a est di Gaza (Gen. 10:19). Il nipote di Abrahamo Lot si stabilì nel paese di Sodoma e la terra di Sodoma fu designata come la riva orientale del fiume Giordano, di fronte a Hebron (Gen. 10: 11-12). Ezechiele afferma che Gerusalemme da un lato confina con Samaria e dall'altro (a sud o sud-est) confina con Sodoma (Ez 16: 46).
I Cananei abitavano Sodoma. Il re di Sodoma era Ber (Bera).
Al tempo di Abramo, la narrazione biblica della guerra tra l'esercito Sumero-Elamiano del re Chedorlaomer e l'esercito sodomiano, e la battaglia decisiva ebbe luogo nella valle di Siddim (approssimativamente lì Giosuè attraversò il Giordano prima di prendere Gerico). L'esercito di Sodoma fu sconfitto e Lot fu catturato. Per un attacco notturno su un convoglio di prigionieri, Abramo ricevette grazie dal re di Sodoma (Genesi 14:17) e il sacerdote Salem Melchisedek (Geremia Salim era considerato anche parte della terra di Sodoma). La Bibbia descrive la terra di Sodoma come una coalizione di città-stato fortificate (analogo al fenicio Ugarit), che erano capeggiate dai re. L'occupazione principale della popolazione locale era l'agricoltura (inclusa la vinificazione).
Secondo la Bibbia, al tempo di Abrahamo Sodoma era una città fiorente e ricca, ma poiché gli abitanti "erano malvagi e molto peccatori" (Gen. 13:13), "il Signore ha versato zolfo e fuoco dal Signore dal cielo a Sodoma e Gomorra e Ha rovesciato queste città e tutta questa regione e tutti gli abitanti di queste città e [tutta] la crescita della terra "(Genesi 19: 24-25). La Bibbia dice anche che Adma e Sevoim furono distrutti insieme a Sodoma e Gomorra circa 3.900 anni fa. Al giorno d'oggi, non sono state trovate tracce sulla presunta posizione di queste città.
La terra di Sodoma fu in seguito abitata dai discendenti di Lot (gli unici superstiti sodomiti) e fu chiamata Moab.
Commenti