La Galleria Nazionale Ungherese annuncia l'estensione della mostra
Sean Scully. Passeggeri".
Questa è la prima retrospettiva del lavoro di Sean Scully, uno dei più importanti rappresentanti contemporanei di arte astratta, nell'Europa centrale e orientale. Il suo lavoro combina la riduzione formale con la complessità referenziale, la costruzione geometrica con una vivida espressione di sé. Dagli anni '80, Scully ha sviluppato il suo linguaggio pittorico unico, costruito su una sottile sintesi di qualità chiaramente contrastanti. La mostra presenta oltre 110 opere di Scully, dai dipinti monumentali alle opere su carta, oltre a sculture e fotografie.
Una delle opere più sorprendenti della mostra a Budapest è il nuovo dipinto Black Square (2020), che si rifà al “puro sentimento” dipinto da Kazimir Malevich nella sua iconica opera omonima. Nel dipinto di Scully, presentato per la prima volta al pubblico alla Galleria Nazionale Ungherese, il motivo di Malevich "si incunea" nel paesaggio romantico come un buco nero, una manifestazione oggettivata di un Nulla praticamente tangibile e una metafora del nulla.
Basato su materiali del sito
Galleria Nazionale Ungherese.