Descrizione del quadro «Composizione numero 10: Pier e l'oceano»
"Composizione numero 10: Pier and the ocean" è stato scritto da Mondrian durante il periodo di isolamento forzato. A quel tempo, la prima guerra mondiale infuriava in Europa, e l'artista non poteva tornare dall'Olanda alla Francia, tanto amata da lui. È infastidito dai paesaggi monotoni e dalla mancanza del solito ritmo della vita, e soprattutto dagli artisti olandesi bloccati nei loro stili e tecniche, congelati come mosche ambrate. Alla fine, disperato, Mondrian va in Zelanda (una provincia nel sud-ovest dei Paesi Bassi), dove si stabilisce in riva al mare e trascorre le sue giornate in completa solitudine.
In questo momento, il mare occupa quasi tutti i suoi pensieri e si muove verso le sue tele. Per secoli, i pittori hanno portato sulle loro tele una grande varietà di paesaggi marini, ammirando e ispirandosi alla variabilità e alla profondità, il gioco di luci e colori. Gli artisti non troppo talentuosi hanno cercato di ritrarre il costante movimento dell'onda marina, la dinamica e la vivacità dell'acqua nel modo più preciso possibile. E Mondrian ha raggiunto questo risultato intersecando le linee verticali e orizzontali. E solo due colori.
A prima vista, "Composition No. 10" sembra essere un miscuglio di linee rette disseminate casualmente intorno al campo ovale. Ma vale la pena guardarlo da lontano - ed è possibile distinguere chiaramente il molo che va verso l'orizzonte e l'acqua inquieta che lo circonda. In un modo molto sorprendente, Mondrian trasmette il dinamismo del paesaggio marino con mezzi espressivi così meschini. È interessante notare che per questo lavoro l'artista ha realizzato molti schizzi preliminari all'aperto. E poco prima della sua morte, ha detto che "Composizione n. 10" è strettamente correlata alle sue opinioni teosofiche. Secondo loro, l'albero e la verticale sono i simboli maschili, e il mare e l'orizzontale sono il femminile. Così, con l'aiuto di questa immagine, Mondrian ha cercato di trasmettere l'ambivalenza di ogni persona, in cui entrambe le parti maschile e femminile vanno d'accordo.
Autore: Evgeny Sidelnikov