"Le donne al pozzo sono fatte di coriandoli" è stata la valutazione dispregiativa della foto da parte di
Paul Gauguin. Tuttavia, Gauguin non era certo un "angelo buono" di Paul Signac. Fu lui che una volta rimbalzò il giovane Paul fuori dalla quarta mostra degli impressionisti, dove trovò ispirazione realizzando i suoi schizzi di Degas.
“Non copiamo qui!"Disse Gauguin al giovane. Tuttavia, Paul Signac non era affatto imbarazzato o fermato nelle sue ricerche.
Signac ha dipinto le sue donne al pozzo nel mezzo della sua passione per
puntinismo (aka divisionismo, neoimpressionismo), il metodo per disegnare un'immagine utilizzando punti separati di colori puri contrastanti. Questo lavoro era lungo e minuzioso e, francamente, non corrispondeva al temperamento e alle aspirazioni di Signac. Il metodo puntinista, a suo avviso, era ideale per i pannelli decorativi monumentali. E il fondatore del movimento artistico, Georges Seurat, preferiva
tele di grandi dimensioni.
Il periodo puntinista di Paul Signac non durò a lungo, ma senza dubbio ebbe un'influenza importante sulla sua formazione. Questa tela è decorativa. È interessante notare che anche seguendo il modo neoimpressionista, Signac non ha fermato il tempo, come Seurat o come ha fatto nel suo
Prima colazione la pittura. Categorie come il tempo e il movimento sono presenti qui, la donna in lontananza cammina. La brocca sta per essere calata nel pozzo su una corda, la donna di sinistra ovviamente si è seduta sul pozzo un paio di minuti fa. I punti di Signac creano colore e luce, rendono l'immagine particolarmente elegante, ma non negano la categoria del tempo in quanto suggeriscono il movimento. L'incertezza dell'immagine tratteggiata di Signac evoca la sensazione non di una foschia congelata, ma di un miraggio in movimento.
Ha usato colori contrastanti, le superfici sono dipinte in tinta unita. Signac è un colorista di grande talento, ma lo rivelerà completamente un po 'più tardi, quando sostituirà il punto con una sbavatura e smetterà di cercare di rimanere nel quadro dell' "approccio scientifico" neoimpressionista. Il suo pennello è emotivo, non razionale (a differenza di Georges Seurat). Ma già in quest'opera si percepisce la sensazione di particolare leggerezza e sapiente uso del colore.
Scritto da Aliona Esaulova